Danza: al Teatro dell'Opera di Roma Be'jart, Balanchine, Robbins (3)
Spettacolo
(Adnkronos) - E' di Be'jart la suite tratta da ''Gai'te parisienne'', adesso ripresa da Piotr Nardelli e creata per il The'a'tre Royal de la Monnaie di Bruxelles nel 1978. Sulla musica di Jacques Offenbach, Be'jart, in una visione ampiamente autobiografica, racconta le fantasie oniriche di un giovane che arriva a Parigi per studiare danza. Le'onide Massine aveva creato l ''Gai'te parisienne'' nel 1938 per la compagnia ''Ballet Russe de Montecarlo'' di cui divenne proprio in quell'anno direttore artistico. Il balletto, ambientato in un cafe' alla moda della Parigi del Secondo Impero, accoglie in se' un'ampia varieta' di danze (dal can can alla quadriglia) giustificate dalla presenza di personaggi appartenenti a diverse classi sociali. Il Teatro dell'Opera di Roma ha ospitato il balletto nel 1980 proprio nella versione di Be'jart con il Ballet du XXe'me' Sie'cle e la partecipazione di Micha van Hoecke nel ruolo di Offenbach.