Musei: il Cervi e la 'casa' di don Camillo e Peppone si rifanno il trucco
Cultura
Roma, 4 mar. (Adnkronos) - Piccoli musei cambiano. Nella Regione rossa per antonomasia, l'Emilia Romagna, la storia abbraccia la finzione e accende i riflettori sul nostro passato. Il museo Cervi di Gattico, in provincia di Reggio Emilia, insieme al museo di Peppone e Don Camillo a Brescello, si rinnovano. Musei che, benche' da punti di vista diversi, rappresentano momenti chiave delle storia italiana recente con forti agganci all'attualita'. Il museo Cervi dedicato ad Alcide Cervi, figura emblematica del dopoguerra italiano e testimone della Resistenza, infatti, si rifa' il trucco. "Il museo -racconta all'Adnkronos, il coordinatore culturale dell'Istituto Mirco Zanoni che gestisce le attivita' del complesso di Gattico- e' stato completamente rinnovato nel 2001 avvicinandosi sempre di piu' alle richieste dei visitatori piu' esigenti. Abbiamo aggiunto contenuti e spazi multimediali". E i lavori, assicura Zanoni, continueranno "riorganizzando due ambienti in cui sara' installato un mappamondo politico per far rivivere il focolaio che ebbe luogo, in Italia, durante la Resistenza". Non solo. "Ci sara' una sala - anticipa il coordinatore - in cui i percorsi storici si intrecceranno con le piattaforme virtuali che mettono in rete la memoria dei sette fratelli Cervi e del loro sacrifico". Un'attivita' promossa dall'Istituto, che da piu' di trent'anni e' in prima fila nella ricostruzione della storia delle campagne, delle lotte democratiche e dei valori antifascisti. (segue)