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Sanita': Coletto (Veneto), senza criteri e costi standard non si va da nessuna parte

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Cronaca

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Piazzola sul Brenta (Pd), 5 mar. (Adnkronos) - ''Senza criteri e costi standard, che sono la trasposizione della riforma federalista in sanita', non si va da nessuna parte: non si incide sugli sprechi, non si razionalizza la spesa, non si costringe chi spende troppo a fare attenzione a come spende, non si riconoscono i giusti meriti alle Regioni virtuose come il Veneto. Basta tasse, basta ticket (di quelli ipotizzati sui ricoveri non se ne parla nemmeno): e' l'ora di una seria riforma della sanita' italiana, come quella che stiamo attuando in Veneto''. Lo ha detto l'assessore regionale alla sanita' del Veneto, Luca Coletto, intervenendo a Villa Contarini di Piazzola sul Brenta ad un convegno su federalismo in sanita' e nuovo Piano Sociosanitario Regionale, organizzato da Anci Federsanita'. ''In Veneto - ha tenuto a sottolineare Coletto - criteri e costi standard fanno gia' parte del nostro bagaglio di riforme: abbiamo gia' iniziato ad applicare progressivamente questo metodo nel riparto del Fondo sanitario 2011 e lo faremo anche in quello 2012, tenendo naturalmente conto delle specificita' territoriali come montagna e laguna. Il binomio costi standard-programmazione - ha aggiunto Coletto - e' inscindibile perche' la seconda, senza i primi, difficilmente darebbe i frutti sperati. Non a caso, peraltro, una delle caratteristiche piu' significative del nostro nuovo Piano Sociosanitario e' proprio quella di definire dei criteri standard, che guideranno la nuova programmazione e porteranno a cascata a definire i costi standard''.(segue)

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