Liberalizzazioni: Consiglio provincia Cagliari contro tesoreria unica

Economia

Cagliari, 6 mar. - (Adnkronos) - "Non si puo' salvare il Paese affamando i territori e sacrificando le autonomie locali''. Lo ha detto, nel corso della riunione del Consiglio provinciale di Cagliari il presidente dell'assemblea, Roberto Pili che, associandosi alle proteste portate avanti in campo nazionale dall'Unione Province italiane e Anci, ha aspramente criticato il provvedimento contenuto nel decreto 'Cresci Italia' che comporta gravi limitazioni all'autonomia di Regioni ed enti locali. In particolare Pili si e' soffermato sul ritorno alla tesoreria unica e sul fatto che il tesoriere di ciascun ente dovrebbe gia' aver versato il 50% delle disponibilita' liquide esigibili presso la tesoreria statale entro lo scorso 29 febbraio e il rimanente 50% entro il prossimo 16 aprile. ''Un sistema in base al quale - ha spiegato - gli enti locali non hanno piu' la disponibilita' diretta delle proprie risorse e risultano privati di un importante strumento di gestione finanziaria che e' risultato ampiamente vantaggioso per le casse pubbliche. Il tesoriere di ciascun ente potra' e dovra' soltanto curare pagamenti e riscossioni, senza avere la possibilita' di gestire la liquidita' dell'ente''. (segue)