Tangenti: Salvini (Lega), per noi obbligatorio essere al di sopra sospetti

Politica

Roma, 7 mar. (Adnkronos) - "Nella Lega dobbiamo essere al di sopra di ogni sospetto. Dobbiamo esserlo piu' di altri partiti, perche' da noi certe cose non possono succedere, direi per definizione. E' un dovere morale, altrimenti non si capisce perche' ci chiamiamo Lega". Cosi', in una intervista a La Repubblica, il parlamentare europeo del Carroccio Matteo Salvini interviene sul caso del presidente del Consiglio regionale della Lombardia, il leghista Davide Boni, indagato per corruzione dalla Procura di Milano. "C'e' un'indagine in corso. Non siamo davanti ad un arresto, ne' tantomeno ad una condanna. Lasciamo lavorare chi ha il compito di condurre le indagini . Ma io pneso, e soprattutto spero, che le accuse siano infondate. Finche' le indagini sono in corso, uno non dovrebbe dimettersi. Certo che se dovesse emergere qualcosa di concreto, circostanza che non mi auguro, il problema si porrebbe", aggiunge Salvini. "Non sono mai stato un complottista, ma che certe cose escano proprio adesso, con la Lega da sola all'opposizione, mi sembra un po' strano. Qualche dubbio viene, no? Ma chiariamo una cosa: non esiste alcun 'sistema Lega', perche' noi -conclude Salvini- non abbiamo bisogno di chiedere soldi a nessuno".