Montagna: Federbim compie 50 anni, convegno a Bergamo

Cronaca

Roma, 7 mar. (Adnkronos) - Compie 50 anni la Federazione dei Consorzi di Bacini Imbriferi Montani (Federbim), vale a dire quell'insieme di territori le cui acque confluiscono in un fiume o in un lago, territori stabiliti e ''perimetrati'' per decreto del ministero dei Lavori pubblici. L'anniversario sara' celebrato il 15 e 16 marzo a Bergamo, nella stessa citta' dove Federbim e' nata il 17 marzo 1962 a seguito della legge 959 del 1953: la legge sull'economia montana, che permise la costituzione di consorzi tra i comuni montani. In sostanza, ricorda Federbim, "l'obiettivo della legge e' quello di risarcire i territori montani per i danni dovuti alla presenza di bacini, impianti e reti di distribuzione idroelettrica, tramite la gestione delle entrate dovute al sovracanone, versato dai concessionari di derivazioni d'acqua pubblica. Questa entrate sono impiegate esclusivamente a favore delle popolazioni interessate. Un vero e proprio 'federalismo ante litteram'''. "Tanto piu' - prosegue la Federazione - che le risorse, gestite dai 63 Consorzi Bim che coinvolgono oltre 2mila comuni montani sparsi lungo tutta l'Italia (oltre 100 milioni di euro) non gravano sulla finanza pubblica perche' provengono, attraverso il sovracanone, da aziende private". Di tutto questo si parlera' a Bergamo il 16 marzo nel convegno dal titolo ''I Consorzi Bim tra passato e futuro'', che sara' introdotto dal presidente di Federbim Carlo Personeni e che verra' concluso dal senatore Giacomo Santini, presidente del Gruppo Parlamentari Amici della Montagna.