Crisi: Cmc Markets, nessuna decisione da banche centrali in attesa swap Grecia
Finanza
Milano, 8 mar. - (Adnkronos) - "Non sono attese novita' sui tassi dalla riunione odierna della Banca d'Inghilterra e anche la Bce dovrebbe tenere fermi i tassi (1%), nonostante i dati economici negativi (ieri gli ordinativi industriali della Germania in gennaio) e i timori di una doppia recessione. Nessuno di questi elementi potrebbe indurre il presidente della Bce Mario Draghi ad abbassare i tassi, dopo aver immesso 1.000 miliardi di euro di liquidita' nel sistema bancario europeo in tre mesi, ma la sua conferenza stampa sara' comunque molto interessante". E' quanto rileva per la giornata di oggi Michael Hewson, senior market analyst di Cmc Markets, nei Forex Morning Comment, in attesa dell'esito dello swap del debito greco. A questo proposito, osserva l'esperto, esiste "la possibilita' che la Grecia debba fare ricorso alle clausole di azione collettiva (Cac) e sia il primo stato europeo a fare default. E' necessaria l'adesione di almeno il 95% dei detentori dei bond affinche' l'accordo sia considerato 'volontario' - ricorda Hewson, e dalle prime indicazioni il numero potrebbe non esserci. In caso di ricorso alle Cac, l'International Swaps and Derivatives Association (Isda) dovra' dichiarare il default o correre il rischio di mettere in allarme l'intero mercato dei bond e distruggere la credibilita' del mercato dei Cds". Per quanto riguarda gli Usa, "si spera che i dati sulle richieste settimanali dei sussidi di disoccupazione confermino la ripresa dell'economia".