8 marzo: Schulz, una vergogna che donne pagate meno degli uomini

Esteri

Bruxelles, 8 mar. - (Adnkronos) - "E' una vergogna che le donne siano pagate meno degli uomini per gli stessi lavori. E' una cosa che mi lascia senza parole, perche' non ce ne sono per descrivere un'ingiustizia del genere". La dura presa di posizione, nella giornata internazionale delle donne, e' arrivata dal presidente del Parlamento europeo, Martin Schulz, nel corso di una conferenza a Bruxelles. "L'eguaglianza degli stipendi per lavori di eguale lavoro e' uno dei temi centrali per raggiungere la giustizia sociale nel nostro continente", ha sottolineato il socialdemocratico tedesco, definendo "molto preoccupanti" le statistiche, secondo cui il 60% dei laureati in Europa sono donne, a fronte solo di un 3,2% di presidenti donne nelle grandi societa'. "Si tratta di un divario scandaloso", ha denunciato Schulz, che ha espresso il suo sostegno all'iniziativa della commissaria alla Giustizia, Viviane Reding, che prevede la possibilita' di introdurre quote per la presenza delle donne nei cda delle societa' quotate in borsa. "Tutte le misure considerate appropriate per combattere questa ingiustizia sconvolgente sono le benvenute", ha concluso il presidente dell'Europarlamento.