Tav: P. Chigi, opera concertata con territorio, ascoltate richieste
Economia
Roma, 8 mar. (Adnkronos) - ''C'e' stata attenzione alle richieste del territorio. Lo dimostra il fatto che l'opera sia stata riprogettata ascoltando le esigenze di tutti i comuni interessati, tra cui alcuni direttamente coinvolti da cantieri o da opere in superficie (Chiomonte e Susa)''. A sottolinearlo il dossier pubblicato sul sito della Presidenza del Consiglio. In particolare, nel giugno 2007, a seguito di specifiche richieste del territorio e al termine della prima fase di lavori dell'Osservatorio, il Governo ha deciso di abbandonare il progetto che prevedeva il tracciato dell'opera in sinistra Dora. L'Osservatorio sulla Nuova Linea Torino-Lione, su mandato del tavolo istituzionale di Palazzo Chigi, ha tenuto 183 sessioni di lavoro settimanale, con oltre 300 audizioni. Sono stati insediati circa 10 gruppi di lavoro su aspetti specifici, per ulteriori 30 sessioni di confronto. Al termine delle piu' significative fasi del lavoro, l'Osservatorio ha pubblicato sette Quaderni, pubblicazioni tematiche che raccolgono l'analisi di temi di rilievo dell'opera, le posizioni maturate in senso all'Osservatorio e le conclusioni raggiunte (con evidenza di eventuali punti di non unanimita'). Questa esperienza ha visto impegnate 50 Amministrazioni locali, oltre alla Provincia di Torino, alla Regione Piemonte, a Fs, all'Arpa regionale e ai ministeri competenti. L'Osservatorio ha compiuto un lungo percorso, faticoso e complesso, alla ricerca di una soluzione concordata e condivisa, affrontando prioritariamente il tema dell'opportunita' e delle modalita' di realizzazione della nuova linea ferroviaria Torino-Lione e raggiungendo un accordo tra i diversi rappresentanti.