Arte: De Zordo, ricerca Battaglia Anghiari senza controanalisi dell'Opifici
Cultura
Firenze, 12 mar. - (Adnkronos) - ''L'Opificio delle Pietre dure avrebbe dovuto fare le controanalisi ai campioni di materiale prelevato dalla parete del Salone dei Cinquecento dall'equipe dell'ing. Seracini, che come e' noto sta ricercando il Leonardo perduto". Lo ha detto Ornella De Zordo, capogruppo della lista civica perUnaltracitta' in Consiglio comunale a Firenze. "Ma le analisi dell'Opificio non sono ancora finite - ha aggiunto De Zordo - come ci e' stato confermato nella risposta alla nostra domanda d'attualita'; la conferenza stampa che il sindaco ha programmato per oggi ha anticipato gli accertamenti del laboratorio dell'Opificio e ha riportato il solo parere di laboratori privati scelti dagli stessi che stanno portando avanti la ricerca. E cosi' la ricerca continua senza le controanalisi di un soggetto terzo''. ''Pare evidente che su questa accellerata hanno giocato molto gli appuntamenti mediatici gia' fissati rispettivamente per il 18 e 19 marzo con il National Geographic Channel e Voyager. Avevamo chiesto in conferenza dei capigruppo che il sindaco venisse a riferire anche in Consiglio le novita' che ha presentato alla stampa, ma questo non e' avvenuto, evidentemente per sua non disponibilita'. Delle due l'una: o il Consiglio comunale viene tenuto fuori da importanti rivelazioni su quella che e' stata presentata come la scoperta del secolo, o grandi novita' e notizie vere non ce ne sono (come peraltro ha sostenuto lo stesso presidente del Consiglio) e la conferenza stampa e' solo un momento di comunicazione per tenere l'attenzione sul lavoro di ricerca dopo tutte le critiche che sono piovute addosso da tecnici e studiosi. Per noi una notizia vera sarebbe stato il giudizio tecnico espresso dai laboratori dell'Opificio delle Pietre dure, che, appunto, e' mancante. Perche' per ora gli esiti sono unilaterali e il committente ha giudicato se stesso; su questa base si e' deciso di procedere", conclude De Zordo.