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Crisi: Zaccariotto (Venezia), paghiamo i crediti delle nostre imprese (2)

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Cronaca

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(Adnkronos) - La presidente della Provincia di Venezia continua ''Questi drammatici suicidi vengono chiamati ''omicidi legalizzati''. Una definizione forse troppo forte, ma che in realta' fotografa una piaga del nostro sistema imprenditoriale, costituito quasi prevalentemente dalle piccole e medie imprese, dove tanti artigiani coraggiosi sono stritolati tra debiti e crediti, non piu' in grado di rispettare i loro impegni, di dare risposte alle loro famiglie, ai loro dipendenti. Non dimentico che a togliersi la vita, imprenditori e anche dipendenti, sono persone che hanno dato il cuore, si sono sacrificati contribuendo attivamente alla crescita del nostro territorio, del sistema produttivo, in un tempo recente modello da copiare ed esportare. Non possiamo lasciarli soli, bisogna fare i fatti, non si puo' abbandonarli. Ci sono ampi spazi di lavoro con le banche, e come Provincia possiamo condividere l'esperienza che stiamo conducendo in campo ambientale''. ''Chiedo a viva voce di organizzare un Tavolo tra Istituzioni, associazioni di categoria, organizzazioni sindacali e mondo del credito. Cerchiamo di fare in modo che le banche non pensino solo a ripianare i propri debiti, ma collaborino allo sviluppo aprendo i cordoni della borsa al credito - conclude - Qui c'e' un'imprenditoria sana. Costituita da persone eccellenti che hanno saputo rimboccarsi le maniche, producendo qualita' e portando in alto nel mondo la reputazione del nostro territorio. Queste persone rappresentano un patrimonio che dobbiamo salvaguardare''.

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