Lavoro: poche donne ai vertici, interviene il Parlamento Ue

Economia

Bruxelles, 14 mar. - (Adnkronos) - Il Parlamento europeo sosterra' l'impegno della Commmissione per varare norme vincolanti se i Governi dei singoli Paesi della Ue non prenderanno provveddimenti atti ad aumentare la presenza femminile nei posti di responsabilita' e ad assicurare una effettiva parita' di diritti per le donne nei posti di lavoro. L'adozione della risoluzione presentata dalla deputata liberale olandese Sophia In't Veld e' stata approvata con 361 voti, 268 sono stati i contrari e 70 gli astenuti. La risoluzione invita la Commissione a presentare una proposta legislativa per aumentare il numero delle donne nei consigli di amministrazione al 30% entro il 2015 e al 40% entro il 2020. Il 5 marzo scorso la Commissaria alla Giustizia Viviane Reding aveva avviato una serie di dibattiti che potrebbero tradursi una maggiore decisionalita' a livello legislativo e questo dopo aver chiesto alle aziende, gia' dallo scorso anno, di adottare misure volontarie per aumentare il numero delle donne nei cda.(segue)