Pdl: a Napoli sfida a tre per congresso cittadino, Laboccetta in pole/Adnkronos
Politica
Roma, 15 mar. - (Adnkronos) - Si annuncia un week end caldo per il Pdl campano. Sabato e domenica, alla Mostra D'Oltremare, si celebra il congresso cittadino e quasi ventimila iscritti saranno chiamati a scegliere chi gestira' le sorti del partito in citta' e dara' filo da torcere a quello che definiscono il 'governo di Masaniello De Magistris'. La sfida e' tra gli ex An Marcello Taglialatela e Amedeo Laboccetta (dietro la loro rivalita' si intravede la competizione tra Gianni Alemanno e Maurizio Gasparri), ma in zona Cesarini e' spuntato il 'terzo incomodo', Francesco De Giovanni di Santa Severina, capogruppo in provincia, che spariglia le carte e potrebbe rompere gli equilibri interni gia' delicati. Forte del suo pacchetto di voti (la maggioranza relativa degli aderenti, cioe' circa 5mila voti, ma dal suo entourage giurano che possa arrivare a piu' del deppio) e dell'appoggio dei vertici romani (in primis Denis Verdini) e di un 'pezzo da novanta' come il coordinatore regionale, Nicola Cosentino, Laboccetta resta il favorito. Sarebbero dalla sua parte anche il consigliere comunale Marco Mansueto (cosentiniano doc e tra i papabili come 'coordinatore vicario') i rappresentanti nell'assise cittadina Gennaro Castiello, Stanislao Lanzotti, Vincenzo Moretto e Salvatore Guangi oltre che il capo dell'opposizione a Napoli Gianni Lettieri. Ora, pero', bisognera' vedere quali saranno le prossime mosse del coordinatore in carica Taglialatela, che in odore di incompatibilita' (e' assessore regionale all'Urbanistica) potrebbe fare un passo indietro e convergere su De Giovanni. Di certo, Laboccetta non e' disposto a gettare la spugna, anzi rilancia ed e' pronto alla conta interna: ''Non penso di fare nessun passo indietro. Non e' una questione personale, ma un impegno politico assunto con i militanti e gli elettori'', spiega all'Adnkronos. (segue)