Conti correnti gratis ai pensionati, premier: "La norma non è in discussione"
Economia
Roma, 14 mar. (Adnkronos/Ign) - Dopo una giornata di confusione, in serata interviene il premier Mario Monti per fare chiarezza: la norma sui conti correnti gratis per coloro che percepiscono una pensione fino a 1.500 euro ''non e' in discussione''. Con riferimento al tema della gratuitàdelle spese dei conti per i pensionati, l'intervento del sottosegretario all'Economia, Gianfranco Polillo, fatto ieri in commissione Bilancio ''ha messo in discussione la norma. Ma, come il sottosegretario De Vincenti ha chiarito oggi, questa norma non e' in discussione'', assicura il premier. Il sottosegretario al ministero dell'Economia, Gianfranco Polillo, secondo quanto emerso dai resoconti stenografici della riunione che si e' tenuta ieri in commissione Bilancio, aveva annunciato che l'esecutivo si riservava di intervenire sulla norma, ''presumibilmente'' con un successivo provvedimento, un emendamento al decreto legge semplificazioni o a quello di semplificazione fiscale. Per Polillo, la misura comporterebbe un ''notevole danno per le banche e potrebbe causare un'ulteriore stretta creditizia che si riverbererebbe inevitabilmente sulle imprese e le famiglie''. Subito però è arrivata la smentita dal sottosegretario al ministero per lo Sviluppo economico, Claudio De Vincenti, il quale ha assicurato che la norma non sarà modificata. "Vale cio' che il Parlamento decide. Il governo rispetta le sue decisioni". Sul decreto liberalizzazioni, Monti ha affermato che "la priorita' oggi e' l'approvazione del decreto di conversione. Eventuali modifiche a disposizioni attualmente contenute nel testo del decreto, che si rilevassero inadeguate, dovrebbero essere rinviate a ulteriori interventi''. Per Monti, infatti, "è nell'interesse generale del Paese mantenere l'equilibrio raggiunto dopo l'esame avvenuto in Senato, condiviso a larga maggioranza dalle forze politiche, e quindi approvare definitivamente il provvedimento". Un vero e proprio appello "al senso di responsabilità" ai partiti che reggono l'esecutivo. Parole che non sono piaciute alla Lega, che dopo l'intervento di Monti ha abbandonato i lavori delle commissioni Finanze e Attivita' produttive della Camera. "State uccidendo il Parlamento e noi non parteciperemo a questo assassinio" ha detto Giovanni Fava. Pd e Pdl invece confermano il loro sostegno qalla norma sui conti correnti gratis per i pensionati. "Non so cosa sia successo oggi all'interno del governo - afferma Anna Finocchiaro, presidente dei senatori Pd - ma quella norma, inserita nel dl liberalizzazioni con l'accordo e la volonta' delle forze politiche che sostengono il governo e con il si' dello stesso esecutivo, e' una norma di equita' sociale nei confronti dei pensionati che non puo' essere toccata". Anche per Fabrizio Cicchitto, capogruppo del Pdl alla Camera, la norma sulla gratuità dei conti corrente "è fuori discussione, mentre e' evidentemente aperto il problema inerente la norma del dl liberalizzazioni che cancella le commissioni sugli affidi". Sulla stessa linea Maurizio Gasparri. "Il Pdl ha proposto l'apertura dei conti gratuita per i pensionati entro il tetto di 1.500 euro. Il Parlamento ha approvato. Cosi' resta stabilito con buona pace delle discussioni tra sottosegretari".