Reggio Calabria: libretti postali a nome di persone ignare, scoperto dalla Gdf
Cronaca
Reggio Calabria, 16 mar. - (Adnkronos) - I finanzieri del Gruppo di Reggio Calabria hanno eseguito una misura cautelare nei confronti di P.A. di 28 anni e di un funzionario delle Poste Italiane, T. G. di 57 anni (sottoposto all'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria) per i reati di falso, riciclaggio, trasferimento fraudolento di valori. L'indagine ha preso le mosse nell'ottobre del 2010 dalla denuncia sporta dal coniuge del proprietario di un autosalone di Reggio Calabria che aveva appreso da due uffici postali che erano stati accesi e movimentati a suo nome ed a sua completa insaputa due libretti di risparmio nominativi. Le indagini hanno consentito di accertare che P. A., collaboratore della concessionaria di auto, aveva avuto modo di contraffare il documento d'identita' della donna truffata e aveva agito con la complicita' del funzionario dell'ufficio postale. I libretti erano stati usati per il deposito delle somme derivanti da risarcimenti danni per fittizi incidenti stradali che erano stati simulati con mezzi intestati alla concessionaria per la quale il truffatore lavorava. Nel corso delle perquisizioni domiciliari effettuate e' stato rinvenuto ulteriore materiale probatorio e numerosi libretti nominativi e buoni fruttiferi per circa 700mila euro che fanno presumere un'estensione del fenomeno criminale anche ai danni di altre persone ignare coinvolte.