Roma: Cremonesi, bilancio falcidiato da tagli e patto stabilita'
Economia
Roma, 16 mar. (Adnkronos) - "Il bilancio di Roma Capitale ma anche quello della Regione e degli altri comuni e' stato da una parte falcidiato da tagli orizzontali, applicati dalla finanza pubblica, dall'altra dal patto di stabilita' che non fa spendere nemmeno quando ci sono le risorse disponibili". E' quanto ha dichiarato Giancarlo Cremonesi, presidente della Camera di Commercio di Roma dopo aver partecipato all'incontro organizzato e promosso dall'Anci Lazio-Urcel, l'Unione Regionale dei Costruttori edili del Lazio, nella sede di via De' Burro'. "Il problema di Roma e' che, oltre ad essere una grande citta' di piu' di 2 milioni e mezzo di abitanti, e' anche la Capitale del paese - ha ricordato Cremonesi - e quindi si fa carico di oneri cosi' detti impropri. Basti pensare alle sedi consolari, ai ministeri, a tutto quello che comporta rappresentare lo Stato, comprese le dimostrazioni che ogni anno affliggono il nostro territorio. Si tratta di costi diretti e indiretti - ha ricordato ancora il presidente della Camera di Commercio di Roma - che si abbattono ogni giorno sulla nostra citta'". Ancora ha aggiunto Giancarlo Cremonesi, "vorremmo che fosse realmente riconosciuto alla nostra citta' il ruolo di Roma Capitale. Sappiamo che e' difficile imporre altri tagli, quanto al contrario, servirebbero invece risorse per poter realmente far svolgere alla nostra citta' il ruolo che le compete, quello di Capitale di Italia".