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Gp Australia, Hamilton conquista la pole. Inizio da dimenticare per le Ferrari

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Melbourne (Australia), 17 mar. (Adnkronos/Ign) - Flop Ferrari e dominio McLaren-Mercedes nelle qualifiche del Gp d'Australia, prima prova del mondiale 2012. Lewis Hamilton si è aggiudicato la pole position con un giro in 1'24''922 e domani scatterà davanti al compagno di team Jenson Button che ha fermato il cronometro su 1'25''074 completando la prima fila tutta inglese del team di Woking. Male le due Rosse che non raggiungono neanche la terza sessione di qualifiche. Grande sorpresa in terza posizione, dove si piazza il francese Romain Gorsjean sulla Lotus con 1'25''302 che precede la Mercedes di Michael Schumacher con 1'25''336. Solo terza fila per le Red Bull iridate: l'australiano Mark Webber è quinto (1'25''651), davanti alla monoposto numero 1 del tedesco Sebastian Vettel (1'25''668). Il campione del mondo scatterà davanti alla Mercedes del tedesco Nico Rosberg (1'25''686) e alla Williams del venezuelano Pastor Maldonado (1'25''908). Quinta fila per la Force India del tedesco Nico Hulkenberg (1'25''908) e per la Toro Rosso dell'australiano Daniel Ricciardo. Bisogna scendere nel cuore della griglia per trovare le rosse, che non sono nemmeno approdate alla manche finale delle prove ufficiali. Lo spagnolo Fernando Alonso, dodicesimo, si muoverà dalla sesta fila, accanto alla Toro Rosso dell'esordiente francese Jean-Eric Vergne. Più indietro si sistema la F2012 di Felipe Massa: il brasiliano, 16°, cercherà di rimontare dall'ottava fila. "E' andata così: ho toccato un po' l'erba in frenata, la macchina è partita per conto suo e mi sono ritrovato nella ghiaia. Ero riuscito a tenere il motore acceso e speravo che i commissari di percorso potessero rispingermi in pista. Avevo fatto il tempo con le Soft usate: forse con un treno di gomme nuove avrei potuto centrare il passaggio in Q3 ma non avrei comunque potuto lottare per le prime file. Oggi ci manca prestazione, soprattutto perché non abbiamo carico aerodinamico e siamo anche carenti come velocità di punta", ha detto Alonso spiegando che "domani correremo in difesa e cercheremo di fare il possibile, magari sfruttando il fatto di avere quattro treni di pneumatici nuovi. Speriamo di fare una buona partenza così da raggiungere quelli che sono un paio di file davanti a noi e lottare con loro fino alla fine". Secondo il campione della rossa anche in Malesia le cose non cambieranno di molto. "In Malesia avremo la stessa vettura quindi non cambiera' molto la situazione: dovremo soltanto vedere come si adattera' alle caratteristiche del circuito. E' vero che il nostro obiettivo all'inizio dell'anno era di lottare per la vittoria sin dall'inizio e non ci siamo riusciti ma la stagione e' lunga e dobbiamo soltanto lavorare per migliorare la prestazione...Inutile essere arrabbiati, non serve a nulla". "Molto deluso" Felipe Massa che non riesce a darsi una spiegazione delle prestazioni della Ferrari oggi in pista a Melbourne. "Non è l'inizio di stagione che mi aspettavo e che speravo. E' stato difficile sin dall'inizio, da FP3: il bilanciamento della macchina non era mai quello che volevamo e non sono mai riuscito a fare un giro pulito. E' mancata sempre l'aderenza, sia con le gomme Medium che con le Soft, e ho sofferto di sovrasterzo in entrata e di sottosterzo in uscita. Non so perché ma la vettura mi è sembrata peggiorata rispetto ai test invernali, forse dipende dalle caratteristiche di questo circuito". "Ora cerchiamo di fare il possibile domani in gara. Non sarà facile perché partirò molto indietro ma ce la metteremo tutta. Non credo che sarà possibile fare una sola sosta ma dovremo cercare di trovare il modo di recuperare le posizioni perdute oggi in qualifica. E' chiaro che siamo indietro -sottolinea Massa-, forse più di quanto ci aspettassimo, e che ci sono delle squadre che sono migliorate molto rispetto allo scorso anno. Dobbiamo lavorare per trovare la direzione giusta nello sviluppo della vettura".

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