Animali: Abruzzo, orso bruno marsicano rischia di scomparire
Cronaca
L'Aquila, 18 mar. -(Adnkronos)- Nell'Abruzzo 'regione verde d'Europa' e 'regione dei parchi' l'orso bruno marsicano, una sottospecie differenziata geneticamente dagli orsi delle Alpi tanto da divenire un endemismo dell'Italia Centrale, da sempre rappresenta un elemento simbolo dell'identita' di questo territorio. Grazie a recenti studi si e' stimato in quaranta esemplari il numero della popolazione di questi animali che vivono sopratutto nelle zone del Parco Nazionale Abruzzo,Lazio e Molise e in alcune aree del Parco nazionale della Majella.Ora pero' c'e' allarme per la loro sopravvivenza. Lo hanno lanciato due consiglieri regionali abruzzesi Antonio Saia (PCI) e Maurizio Acerbo (RC),dopo aver preso atto dei risultati pubblicati nell'ambito del progetto europeo Life Arctos per la conservazione dell'orso bruno marsicano. I due hanno evidenziato la situazione di grave pericolo di estinzione della specie. Dai dati infatti risulta che, dalla conta delle femmine con cuccioli che si svolge annualmente dal 2006, il risultato appare essere il piu' basso finora registrato e consiste di solo 3 piccoli di quest'anno e 4 piccoli dell'anno precedente. Questo dato drammatico, l'ultima stima della popolazione e' di 40 individui, e' conseguenza dell'alta mortalita' delle femmine per la maggior parte dovuta a cause legate alla presenza dell'uomo. L'estinzione dell'orso rappresenterebbe una tragedia per l'ambiente delle montagne abruzzesi, fra le piu' ricche di biodiversita' in Europa, perche' questo animale rappresenta una specie ombrello, tutelando il quale, ci si assicura la conservazione di tutto l'ecosistema in cui vive. Per questo e' protetto a livello comunitario e necessita di una rigorosa tutela. (segue)