Immigrati: riprendono gli sbarchi a Lampedusa, sindaco chiede riapertura Cpa/ Il Punto
Cronaca
Lampedusa (Agrigento), 18 mar.- (Adnkronos) - L'arrivo a Lampedusa di 276 profughi, in poco meno di 24 ore, riaccende la paura degli isolani, che temono un altro effetto devastante per l'economia che l'anno scorso ha subito un calo del 70% di presenze di turisti. Gli immigrati, soccorsi tutti a oltre settanta miglia dall'isola, di orgini subsahariane, sono stati trasferiti in parte in un residence di Cala Creta e i restanti 108 sistemati, ma solo temporaneamente, all'Area Marina protetta, dove non ci sono letti ma solo materassi. Il Centro d'accoglienza, dopo l'incendio appiccato nel settembre scorso da un gruppo di tunisini che protestavano contro il rimpatrio, e' ancora chiuso perche' inagibile. Anche se oggi il sindaco di Lampedusa, Bernardino de Rubeis, chiede a gran voce di riaprirlo ''entro le prossime 24-48 pre'' per evitare ''effetti devastanti sull'isola''. ''Ho chiesto al ministero dell'Interno di riaprire, immediatamente, nelle prossime 24 ore, il centro di accoglienza per tornare al famoso 'modello Lampedusa' e trasferire entro le prime 24-48 ore i profughi che arrivano", ha spiegato De Rubeis all'ADNKRONOS mentre assiste al trasbordo sulla terraferma di 108 migranti tenuti per piu' di 24 ore sul rimorchiatore 'Asso 30', dopo essere stati soccorsi nel Canale di Sicilia. (segue)