Cerca
Cerca
+

Infrastrutture: Moretti, senza treni per pendolari quasi inutile farle

default_image

Altro

  • a
  • a
  • a

Roma, 19 mar. - (Adnkronos) - A causa del 'deficit spending' Fs ha meno risorse pubbliche dei propri omologhi in Europa e non ha percio' ''quattro soldi per dare soddisfazione ai pendolari'': parola dell'ad Mauro Moretti che di seguito segnala il paradosso per cui ''se manca la qualita', perche' non abbiamo i soldi per i treni, diventa inutile fare le infrastrutture''. Nel corso del convegno promosso dal Censis sul tema 'Tornare a desiderare le infrastrutture' l'amministratore delegato di Ferrovie chiarisce poi che ''al di la' della Tav le infrastrutture le stiamo facendo in tutta Italia senza incontrare ostacoli o problemi'', dal Brennero dove ''il lavoro va avanti'' al Sud con Palermo ''che e' un cantiere''. Tuttavia cio' che occorre, osserva Moretti, ''e' una buona politica di core network in Europa'', soprattutto un ''piano chiaro di politica del territorio: la gente - sottolinea - vuole sapere'' in che modo le reti si inseriscono nel territorio e come i servizi arrivano ''anche all'ultimo paesino''. Questa ''e' una richiesta corale che viene da destra e da sinistra''. Insomma bisogna farla finita, afferma l'ad di Fs, ''con una politica delle reti dove viene lasciato al singolo operatore il problema di affrontare come si inserisce nel territorio ogni singolo progetto''. Un esempio calzante e' quello delle autostrade che sono una rete ''la cui percorrenza media e' di 55-60 km'', ricorda Moretti. ''Se si forza a portarla alla media di 500 km collide'' con la rete ferroviaria. Insomma l'Italia ha scontato ''l'assenza di un quadro chiaro'', ora ne occorre uno che si accompagni a un piano di comunicazione: ''anche i mass media intervengono solo quando c'e' la protesta senza poi dare nemmeno quattro righe per tutte le cose utili'', polemizza Moretti.

Dai blog