Lazio: Cappellaro (Pdl), dimissioni Di Giorgi non erano atto dovuto
Politica
Roma, 19 mar. - (Adnkronos) - "Le dimissioni di Giovanni Di Giorgi dalla carica di consigliere regionale non erano affatto un atto dovuto. Nonostante la legge vigente preveda l'incompatibilita' tra la carica di consigliere regionale e quella di sindaco, la situazione di Di Giorgi non consentiva, almeno fino ad oggi, di optare serenamente a causa del ricorso presentato dal Pd sull'elezione a Sindaco di Latina". Lo comunica in una nota, Veronica Cappellaro, presidente della Commissione Cultura, Sport e Spettacolo alla Regione Lazio. "Di Giorgi si era gia' dimesso da presidente della Commissione Trasporti - sottolinea la Cappellaro - e aveva rinunciato all'emolumento da consigliere regionale. Cosa avrebbe dovuto fare di piu'? Rischiare di decadere da entrambe le cariche per compiacere il Pd?" "Ricordo al collega Montino - prosegue la presidente della Commissione Cultura, Sport e Spettacolo - al quale la memoria fa spesso brutti scherzi, che in passato simili incompatibilita' hanno riguardato anche esponenti del suo gruppo e che di fronte a situazioni imbarazzanti di doppi incarichi non ho visto analogo sdegno da parte della sinistra. Invece di fare demagogia a senso unico - conclude la Cappellaro - Montino potrebbe impiegare meglio il suo tempo presentando ad esempio modifiche ai regolamenti regionali affinche' sia disciplinata in modo preciso, e non come ora, la procedura di rimozione di tutti i casi di incompatibilita' con cariche pubbliche regionali. Al collega Di Giorgi vanno pertanto i miei ringraziamenti per quanto fatto in questi mesi, mentre alla neo consigliera D'Ottavi i migliori auguri di buon lavoro".