Lavoro: proteste a Palermo contro riforma art. 18, in piazza lavoratori
Economia
Palermo, 23 mar. - (Adnkronos) - Fioccano anche a Palermo nelle fabbriche le iniziative di protesta a difesa dell'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori. Oggi in difesa dell'articolo 18 sono scesi in campo gli operai del Cantiere navale di Palermo con una decisione presa unitariamente da tutte le sigle sindacale delle Rsu. I lavoratori hanno bloccato la via dei cantieri e sono rimasti per 4 ore, a inizio del turno di lavoro, a presidiare i cancelli. Sempre oggi sciopero di due ore a fine turno all'Ansaldo Breda, azienda dell'area industriale di Carini (hanno partecipato Fim e Uilm) e domani si terra' lo sciopero degli straordinari per tutta al giornata. ''Tra i lavoratori metalmeccanici a prescindere dalla tessera che si ha in tasca, della Cgil, della Cisl o della Uil - dichiarano il segretario della Cgil Palermo, Maurizio Cala', e il rappresentante Fiom Cgil Palermo, Francesco Piastra -, c'e' la consapevolezza che perdendo l'articolo 18 viene meno quel potere contrattuale con le aziende che metterebbe a rischio tutti i diritti''. ''Metterebbe soprattutto a rischio - spiegano i due leader sindacali - il diritto di essere pari nelle trattative con gli imprenditori, che avrebbero la liberta' di licenziare senza un deterrente importante come il reintegro nei posti di lavoro dei licenziati. I lavoratori sono coalizzati e c'e' una discussione aperta anche nelle altre fabbriche della zona industriale di Carini. I delegati della Selit e di Italtel, che oggi e' scesa in piazza per protestare contro il disinteresse della Regione, la prossima settimana proporranno altre iniziative gia' in cantiere''.