Napoli: bancarotta fraudolenta, 7 arresti (5)
Cronaca
(Adnkronos) - Secondo gli inquinrenti della Procura di Torre Annunziata "durante tutti questi passaggi di proprieta', avvenuti tra il dicembre del 2010 e il settembre del 2011 la Baia Sardinia e' sempre stata nella disponibilita' della famiglia Di Maio che la utilizzava per i citati collegamenti con la sardegna". Alla fine dell'agosto del 2010 Di Maio, una volta perfezionato l'ultimo trasferimento di proprieta' avrebbero portato l'imbarcazione presso un cantiere di Aliaga in Turchia. Tale episodio desto' lo stupore e la rabbia di molti passeggeri che, pur essendo muniti di biglietto non riuscirono a comprendere come mai non furono condotti fino in Sardegna. Sull'imbarcazione pende un decreto di sequestro del giudice delle indagini preliminari di Torre Annunziata che dovra' essere eseguito attraverso una rogatoria internazionale. Massimo Balzano e' un dipendente della societa' che ha concorso con Carlo Di Maio, Angelo Di Maio, Angela Di Maio e Angelo Pica nel reato di bancarotta fraudolente di tipo documentale. In sostanza nel settembre del 2010 ovvero quando i problemi finanziari della societa' stavano avendo una certa risonanza gli indagati avrebbero portato via dalla sede operativa della societa' la documentazione contabile, cartacea ed informatica che avrebbe consentito di ricostruire il reale patrimonio della societa'. Alfredo Ibello e Concettina De Felice sono gli altri due componenti del collegio sindacale che con Pica avrebbero omesso di esercitare i poteri loro conferiti dalla legge e hanno cosi' concorso in maniera emissiva nella distrazione del denaro proveniente dai risparmiatori, ammontante a circa 6 mln di euro ma comunque calcolata per difetto.