Taranto: rapinate due donne, fermati tre rumeni
Cronaca
Taranto, 24 mar. - (Adnkronos) - Tre rumeni sono stati arrestati per rapina da agenti della Questura di Taranto, undici loro connazionali sono stati denunciati per furto aggravato di energia elettrica. Ieri la Polizia di Stato, ha sottoposto a fermo di polizia giudiziaria i cittadini rumeni Ciprian Laurentiu Pandel per rapina e lesioni ai danni di una giovane donna tarantina; Virgil Stanescu, 29 anni, e Amalia Cobzariu, 26, per rapina e lesioni in concorso tra loro, ai danni di una loro connazionale. I fatti sono avvenuti il 17 e 18 marzo. Gli agenti della Squadra Mobile, dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e dell'Ufficio Immigrazione, hanno effettuato un controllo in uno stabile di via Capecelatro, interamente occupato da diversi nuclei familiari di cittadini rumeni. Sono stati identificati 27 adulti. La prima donna, italiana, il 17 marzo scorso, poco dopo la mezzanotte, mentre rincasava venne affrontata proprio in via Capecelatro da Pandel che l'avvicino' con la richiesta di qualche spicciolo, ma poi la strattono' con violenza per strappargli la borsa dalle mani. La borsa conteneva circa 40 euro, effetti personali ed un telefono cellulare. La seconda rapina si verifico' nel piazzale vicino alla concattedrale ai danni di una cittadina rumena. Quest'ultima venne costretta da Stanescu e Cobzariu che la picchiarono con calci e pugni, rincorrendola fin dentro la chiesa e costringendola a consegnare la somma di 3 euro. Cercarono anche di strapparle gli orecchini. Poi fuggirono ma sono stati rintracciati nello stabile di via Capecelatro. Nell'alloggio e' stato rinvenuto il telefono cellulare contenuto nella borsa della donna. Durante l'ispezione all'interno dello stesso stabile e' emerso che gli alloggi erano forniti di elettricita', attraverso pericolosi allacci abusivi alle cassette elettriche dell'Enel, poste all'esterno della struttura. Tale situazione veniva accertata da una squadra di tecnici dell'Enel. Nei confronti di 11 rumeni e' stato adottato il provvedimento di allontanamento mediante intimazione a lasciare il territorio nazionale. Altrettanti sono i loro connazionali denunciati all'Autorita' Giudiziaria competente per furto di energia elettrica.