Roma: Castellacci in processo truffa a vip, era Lande che decideva tutto
Cronaca
Roma, 26 mar. (Adnkronos) - "Gianfranco Lande ci diceva che era tutto regolare, che la societa' Eim operava in Inghilterra e quindi in maniera regolare con la normativa europea... Mi sono fidato di lui fino alla fine e in questo disastro ho perso tutto". E' lo sfogo di Giampiero Castellacci di Villanova, gia' amministratore delegato della Eim coinvolto nella maxi truffa da oltre 170 mln di euro in danno di vip, imprenditori, professionisti e investitori. Castellacci, gia' accusato di associazione per delinquere nel corso dell'inchiesta, ha scelto di patteggiare la condanna e percio' gli sono stati inflitti in maniera definitiva 3 anni di carcere. Oggi Castellacci ha deposto nel processo in corso davanti alla nona sezione penale del Tribunale di Roma. "Io pensavo che tutto quello che si faceva fosse regolare -ha detto ancora Castellacci- altrimenti non avrei messo in mezzo ai guai mia madre, la mia famiglia. Quando nel 2008 venne fuori che i clienti dovevano fare lo scudo andai a brontolare con Lande e lui mi disse di stare tranquillo, di non preoccuparmi". (segue)