Iran: Amnesty, 360 giustiziati nel 2011, piu' 40% in un anno
Esteri
Londra, 27 mar. - (Adnkronos/Aki) - In Iran sono state eseguite nel 2011 almeno 360 condanne a morte, il 40% in piu' rispetto all'anno precedente. E' quanto denunciato in un rapporto di Amnesty International in cui si sottolinea che "in violazione delle leggi internazionali" tra le persone giustiziate figurano almeno tre minorenni, mentre la condanna a morte di altri quattro giovani non e' stata confermata. L'organizzazione internazionale contro la pena di morte che ha sede a Londra, inoltre, ha precisato che il dato del 2011 si riferisce solo alle condanne confermate da fonti ufficiali e che, secondo "informazioni credibili", il numero delle pene capitali eseguite potrebbe essere addirittura il doppio. Secondo un rapporto diffuso a febbraio dall'ong 'Iran Human Rights' (Ihr), nel 2011 in Iran si e' registrato il piu' alto numero di condanne a morte dagli anni Novanta ad oggi, ben 676, con un drastico aumento delle esecuzioni in pubblico. Ihr aveva denunciato esecuzioni "segrete" o "non rese note" in piu' di 15 carceri iraniane, in particolare nel centro di detenzione di Vakilabad, a Mashad, dove sarebbero state eseguite 133 condanne.