Cerca
Cerca
+

Pittura: l'Umbria celebra Luca Signorelli, artista 'de ingegno'

default_image

Cultura

  • a
  • a
  • a

Perugia, 29 mar. - (Adnkronos) - L'Umbria celebra Luca Signorelli, l'artista 'de ingegno et spirto pellegrino', come lo defini' Giovanni Santi, il padre di Raffaello, attivo in Italia centrale dal 1470 al 1523. Ma anche uno dei piu' importanti maestri del Rinascimento. Il maestro, nato a Cortona nel 1450 cira e morto nel 1523, sara' al centro della mostra monografica 'Luca Signorelli de ingegno et spirito pellegrino', al via dal 21 aprile al 26 agosto, a Perugia e in diverse realta' dell'Umbria. L'esposizione umbra e' la prima dedicata all'artista dal 1953. Ad essere presentate sono oltre 100 opere, di cui 66 del pittore cortonese. L'esposizione, curata da Fabio De Chirico, Vittoria Garibaldi, Tom Henry e Francesco Federico Mancini, si articola in tre sedi espositive: a Perugia nella Galleria Nazionale dell'Umbria, a Orvieto nel Duomo, nel Museo dell'Opera e nella chiesa dei Santi Apostoli, a Citta' di Castello nella Pinacoteca Comunale. Nella sede della Galleria Nazionale dell'Umbria di Perugia sara' illustrata l'intera carriera artistica di Luca Signorelli, a partire dalla sua formazione. Nell'introduzione al catalogo della mostra del 1953 si lamentava l'assenza delle Madonne di Boston, Oxford e Venezia, che, messe a confronto con l'affresco staccato di Citta' di Castello, sarebbero state fondamentali per verificare la tesi di Bernard Berenson, che aveva raggruppato ''tali cose pie francescane'' sotto il nome di Signorelli giovane. La mostra di Perugia ripara a quella lacuna, mettendo in sequenza i quattro dipinti, con l'aggiunta, davvero importante, dell'intrigante 'Presentazione al Tempio', ex Cook e gia' Morandotti, venduta di recente da Sotheby's a New York e gentilmente concessa in prestito dal nuovo proprietario. (segue)

Dai blog