Federalismo: assessore Sicilia, Corte costituzionale ci da' ragione su tutta la linea

Politica

Palermo, 30 mar. - (Adnkronos) - "La Corte costituzionale ci da' ragione su tutta la linea. Alla luce delle due recentissime sentenze che ribadiscono quanto piu' volte abbiamo affermato, il diritto della Sicilia a una negoziazione diretta con lo Stato per l'applicazione delle norme sul federalismo fiscale e municipale e alla perequazione infrastrutturale, la Giunta di governo ha deciso di chiedere un altro mese di proroga di esercizio provvisorio". Lo ha detto l'assessore per l'Economia della Regione siciliana, Gaetano Armano, nel corso di una conferenza stampa convocata oggi pomeriggio a Palazzo D'Orleans, sede della Presidenza della Regione. "Bisogna adesso valutare - ha proseguito - con precisione le conseguenze finanziarie per la Regione attraverso un confronto con lo Stato di cui deve tener conto la legge regionale di stabilita'. Vi sara', cosi', la possibilita' di valutare le ricadute che potranno aversi per gli interventi infrastrutturali, per quelli a sostegno dell'agricoltura e per la riduzione dei prezzi dei carburanti". Nelle due sentenze, la numero 64 e la numero 71 di questo mese, che fanno seguito ad altrettanti ricorsi della Regione, avanzati su proposta dell'assessorato dell'Economia, la suprema Corte ha sancito che le norme varate sul federalismo dal governo nazionale con il decreto legislativo 23/2011 non trovano diretta e immediata applicazione nell'isola, come pure quelle relative al decreto legislativo impugnato detta disposizioni in materia di risorse aggiuntive e interventi speciali per la rimozione degli squilibri economici e sociali secondo l'articolo 119 della Costituzione. (segue)