Federalismo: assessore Sicilia, Corte costituzionale ci da' ragione su tutta la linea (2)
Politica
(Adnkronos) - La Corte ha reso in tal modo una chiara interpretazione sulla integrale spettanza alla Regione siciliana del gettito dei tributi riscossi sul suo territorio, che nel decreto legislativo si prevedeva di devolvere ai Comuni e, dalla successiva normativa 'salva Italia', allo stato. Pertanto, i principi recati dalla recente sentenza non potranno essere ignorati nella trattativa in corso nel Tavolo di confronto gia' avviato con lo Stato. "Gia' martedi' prossimo - ha precisato Armao - si insediera' la commissione paritetica ricostituita, e potra' avviarsi a definizione la trattativa finanziaria con lo Stato per la piena attuazione dello Statuto". Tra le molteplici questioni, tutte di grande rilievo, che il confronto con lo Stato deve portare a compimento in tempi brevi c'e' anche quella relativa alla anticipata applicazione dell'imposta municipale unica (Imu) che il decreto legge 201/11, il cosiddetto "salva Italia", ha inteso estendere a tutto il territorio nazionale, con un ulteriore pregiudizio per le casse regionali che vedrebbero sottratta la quota di gettito Irpef sui redditi immobiliari: verrebbe, infatti, sostituita dalla nuova imposta, per essere devoluta non gia' solo ai Comuni del proprio territorio, ma altresi' al bilancio dello Stato. (segue)