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Lavoro: Abete, art.18 va modernizzato, non e' anomalia assoluta

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Economia

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Roma, 31 mar. (Adnkronos) - "Non parlo di articolo 18 perche' ne parlano in parecchi e aggiungerei solo una voce tenue in una confusione grande. Ma voglio dire che non sono mai stato appassionato dell'articolo 18 perche' non ho mai fatto parte di quelli che pensano sia un'anomalia assoluta ma che pensano che va modernizzato''. E' quanto evidenzia il presidente di Assonime e di Bnl, Luigi Abete, intervenendo al congresso dell'Ugl. ''Dobbiamo evitare tutti, ognuno nel rispetto della delega che ha, di ottenere l'effetto opposto, cioe' che tutti quelli che sanno l'importanza e i limiti della modernizzazione dell'articolo 18 nel concentrarsi solo su questo lo facciano diventare il problema dei problemi", spiega, dicendosi "fiducioso" che nel dibattito parlamentare "si trovi una modalita' per confermare la modernizzazione dell'articolo 18 senza che questo faccia negare i diritti dei lavoratori. E' comunque un tema rilevante ma non dominante''. Abete spiega che ''il licenziamento economico puo' produrre un danno non reversibile al lavoratore ma mi preoccuperei di piu' degli effetti dei licenziamenti legittimi perche' per gli illegittimi ci sara' un giudice che partendo da un'angolazione o un'altra ha il problema sul tavolo, mentre per quelli legittimi individuali si crea una sperequazione tra un licenziato in compagnia di altri e che quindi ha determinati paracadute e uno da solo. Allora se fossi un rappresentante dei lavoratori porrei questo tema''.

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