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Fabio Capello, il verdetto: "Juve-Milan? Sabato sera vincono i bianconeri"

Federica Scano
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La vigilia di Juventus-Milan la scalda Fabio Capello. In un'intervista esclusiva a La Gazzetta dello Sport l'ex allenatore  sia di Milan e Juve non è riuscito a scegliere la preferita tra le due, così nel dubbio sceglie la Roma: "Nella Juve ho vissuto la  parte migliore da calciatore e l'ho allenata per due stagioni. Nel Milan ho chiuso la carriera da giocatore e grazie alla fiducia di Berlusconi ho iniziato quella di tecnico. Con il Milan nei primi anni 90 vincemmo tutto, stabilendo record straordinari. Ma per altre  ragioni mi sento legato anche a Roma e alla Roma. Lo scudetto del 2001 fu una grande impresa". Bianconeri favoriti - Il mister però ha le idee chiare in vista della sfida di domani sera, sabato 21 novembre, allo Juventus stadium: "Credo più alla Juve. Mi pare che le prime risposte siano già arrivate e penso che possa tornare in corsa per il titolo. Una partenza lenta era prevedibile dopo gli addii di Tevez, Vidal e Pirlo. La Juve deve ritrovarsi, recuperando quelle che sono sempre state le sue caratteristiche: fame e determinazione". Pazienza rossonera - Don Fabio però elogia anche la rivale. Il club di Milanello attraversa una fase di cambiamento e per questo invoca il mister chiede pazienza: "Il Milan sta crescendo partita dopo partita. Mi metto nei panni di Mihajlovic e immagino quale sia il suo stato d'animo. Il Milan ha cambiato molto e va dato tempo all'allenatore. Il calcio ha purtroppo questo difetto: è impaziente. Quando compri molti calciatori di buon valore, pensi che il più sia fatto, ma non è così. Per vincere devi avere una base solida e acquistare due ottimi giocatori per volta. Ci sono maglie, come quella del Milan, che pesano più di altre, ma è questo il passaggio che rende grande un calciatore: saper rendere al massimo senza lasciarsi condizionare dal nome della squadra che rappresenta". E Capello non sa quanto i tifosi del Diavolo sperino che sia solo questione di tempo.

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