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Alimenti: contro 'mal di primavera' verdure crude, energia per motore organismo

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Salute

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Roma, 14 mar. (Adnkronos Salute) - Stanchezza, insonnia e irritabilità. Sono i disturbi che tornano a infastidirci con l'arrivo della primavera, spesso accompagnati da lievi gastriti e fastidi intestinali. "Per frenare questo 'mal di primavera' - afferma all'Adnkronos Salute la nutrizionista Sara Farnetti - e far ripartire l'organismo con la giusta spinta energetica, dopo le abbuffate dell'inverno, è necessario mettere mano alla tavola. Soprattutto, se manca, con tanta verdura ricca di: potassio, magnesio, ferro e calcio,minerali ristrutturanti e rigeneranti. Ma il segreto - avverte - è mangiarla cruda". "Ora nei mercati ad esempio - avverte la Farnetti - stanno arrivando gli agretti e i fagiolini. I primi sono un 'super' contenitore di calcio: 200ml in 100 grammi. La dieta di primavera deve avere come obiettivo quello di tamponare lo stato di acidosi prodotto dai radicali liberi. Durante l'inverno, infatti, abbiamo accumulato molte tossine - prosegue - e in circolo ci sono i radical liberi, che aggrediscono le cellule e ne aumentano l'invecchiamento. I minerali nel periodo di marzo- aprile aiutano così a recuperare l'equilibrio dell'organismo e a combattere proprio la stanchezza, l'insonnia, l'irritabilità, che arrivano con la primavera. Ma sono - avverte - armi efficaci anche contro altri disturbi come: le gastriti e il mal di stomaco. Questo perchè influiscono positivamente sulla stabilità dell'umore e della mente rilassando i muscoli". "Via libera quindi - afferma Farnetti - agli agretti o 'barba del frate', ma non solo. Anche mandorle, spinaci e il cavolo. Ma come deve essere il menù per rilanciarsi in vista dell'arrivo della bella stagione? "Al mattino - risponde la nutrizionista - scegliere la frutta secca e le mandorle, ne bastano anche 10. Magari con un 'mix' di fiocchi d'avena e uno yogurt intero. A pranzo invece servono le proteine e quindi preferire del pesce con accanto: spinaci e agretti crudi, fagiolini o insalate miste". "Sempre a pranzo - prosegue l'esperta - accanto al pesce si può mettere una fetta di pane. E, senza castigarci troppo, dopo il caffè anche un pezzo di cioccolato fondente. Quest'ultimo è anti ossidante e per circa tre ore siamo protetti dai radicali liberi. Mentre a cena se si soffre di insonnia - precisa - optare per i legumi, il riso rosso o nero, con accanto una bella insalata. Non dimentichiamoci che anche un piatto di pasta può ridarci la sera i carboidrati consumati durante la giornata". Insomma secondo la nutrizionista "vanno sfruttate al meglio le possibilità che ci offre la natura in questo periodo. Ed essere curiosi anche nel fare la spesa al mercato. Ad esempio - conclude - non lasciando fuori dal carrello il cavolo crudo, i semini secchi e le erbe aromatiche che tanto possono arricchire e colorare i piatti".

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