Sesso: Martorana (Siuro), malattie intime tra 'over 50' con pillole dell'amore
Salute
Roma, 21 mar. (Adnkronos Salute) - "Capitano sempre più spesso casi imbarazzanti di persone di 60-70 anni con gonorrea, uretrito e altre malattie sessualmente trasmesse. Casi che fino a 15 anni fa non si vedevano. E questo perché, complici le pillole dell'amore, si è dilatato il numero di persone sessualmente attive, in particolare fra i non più giovani". Lo spiega all'Adnkronos Salute Giuseppe Martorana, presidente della Siuro (Società italiana di urologia oncologica) e urologo dell'Università di Bologna, dopo che uno studio anglosassone - pubblicato recentemente sullo 'Student British Medical Journal' - ha puntato il dito sugli over 50: in questa fascia d'età le malattie sessualmente trasmesse sarebbero raddoppiate negli ultimi 10 anni. Il problema esiste anche in Italia. "Oggi le pillole dell'amore vengono usate in tre fasce d'età: ragazzi 'under 30', uomini di 30-40 anni e over 45. Se fra i giovani però questi farmaci sono impiegati solo per migliorare la performance - dice Martorana - già dopo i 40 anni possono esserci alla base delle prescrizioni dei motivi di salute. Ma è dopo i 60 anni che troviamo quei pazienti che, altrimenti, rinuncerebbero al sesso. Insomma, questi farmaci hanno allungato notevolmente la vita sessuale degli italiani, un fatto positivo e benedetto". Il problema è che, senza le opportune precauzioni, si rischia di incappare in problemi che fino a un decennio fa "era raro" vedere fra le tempie grigie: malattie come la sifilide, la clamidia e la gonorrea. E se "il problema è nuovo, ormai sarebbe il caso di ripensare alle campagne di comunicazione", suggerisce l'esperto. Quando si parla di sesso sicuro, infatti, oggi spesso ci si rivolge ai giovanissimi. "Ma invece bisognerebbe iniziare a parlare anche ai non più giovani, che hanno riscoperto l'intimità e che - conclude - probabilmente sottovalutano i rischi. Fino a che arrivano con problemi di questo tipo dall'urologo, dall'andrologo e, più raramente, dal dermatologo".