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Bersaglio mobile: il sistema immunitario contro il cancro

Professor Alberto Mantovani

Alberto Mantovani (nella foto), il ricercatore italiano più citato nella letteratura scientifica internazionale, dopo Immunità e vaccini (2016) ha pubblicato questo volume per i tipi di Mondadori

Maria Rita Montebelli
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Nell'immaginario collettivo e nel vissu­to di molti, nonostante i progressi della ri­cerca medica, grazie ai quali sta diventan­do sempre più curabile, il cancro continua a fare paura. Tanto da essere spesso defini­to il male del secolo, se non del millennio. E bastano pochi numeri a spiegare perché: solo in Italia, 500 morti e 1000 nuovi casi ogni giorno, più o meno equamente divi­si tra uomini e donne, e degli attuali circa 3 milioni di pazienti affetti da cancro, cir­ca il 60 per cento sopravvive a cinque anni dalla diagnosi. Ma cos'è un tumore e come si forma? Per­ché ci ammaliamo? Quali sono le terapie più efficaci nella lotta contro una malat­tia estremamente difficile da contrastare perché, come un bersaglio mobile, evolve e si trasforma per resistere alle terapie? E quali sono le nuove frontiere della ricerca oncologica? Attraverso storie di vita ed esperienze di laboratorio, Alberto Mantovani – milanese, medico,  professore di Patologia generale pres­so Humanitas University – racconta il complesso mondo del cancro e le varie fasi della guerra condotta da secoli dalla medicina per debellarlo, una straordinaria av­ventura fatta di alti e bassi, di successi e momenti bui, ma caratterizzata da costan­ti progressi nella conoscenza, nella diagno­si e nella terapia. In questo scenario, agli approcci di cura tradizionali come la chirurgia, la radioterapia, la chemioterapia e le terapie mirate, che pure hanno dato no­tevoli risultati, si affianca oggi l'immuno­terapia. Sono infatti numerose le armi del sistema immunitario (come gli anticorpi, i vaccini e le cellule stesse dell'immunità) usate con successo nella lotta al cancro e nella prevenzione, tanto che l'immunotera­pia sta cambiando e sempre più cambierà la storia naturale di molti tipi di tumore. Co­ronando così il sogno dei padri della me­dicina d'inizio Novecento di sconfiggere il cancro utilizzando le nostre difese naturali. Ma se l'obiettivo dichiarato dell'autore è condividere le sue conoscenze su un argo­mento di così ampio interesse, la sua ‘am­biziosa speranza' è quella di riuscire a fornire al lettore gli strumenti per ‘autoim­munizzarsi' nei confronti di tutte quelle ‘fake news' che riguardano cure o tecniche di prevenzione del cancro tanto miracolo­se quanto prive di ogni fondamento scien­tifico. E che, travestite da false speranze, creano solo amare illusioni. (FABRIZIA MASELLI)

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