Due missioni per ridare la vistaalla popolazione del Madagascar
L'iniziativa organizzata dalla onlus Vision+ compie otto anni, dedicati al sostegno operativo dell'ambulatorio di oculistica del centro medico creato da Changeonlus e diretto dal dottor Paolo Mazza, presidente di Change onlus
Compie otto anni il ‘progetto Andasibè', iniziativa organizzata dalla onlus Vision+ che prevede due missioni – una medica ‘di ricognizione' e una chirurgica ‘operativa' – per aiutare le persone residenti nella regione di Itasy (Madagascar) a prendersi cura dei propri occhi. Il progetto sostiene un ambulatorio di oculistica, con relativa sala operatoria e un laboratorio di ottica situati all'interno di un centro medico creato da Changeonlus e diretto dal dottor Paolo Mazza, presidente di Change Onlus. Situato presso la località di Andasibè, il fornisce assistenza medica di alto valore alla popolazione locale dal 2011, un bacino d'utenza di circa 600 mila persone. Nel 2019 si è svolta, nel mese di marzo, una missione medica in cui un'ortottista ed un'oculista hanno rilevato circa 100 occhi affetti da cataratta da operare. Nella successiva missione chirurgica, partita a metà agosto e tornata agli inizi del mese di settembre, i volontari di Vision+ - due chirurghi e due ferristi - si sono occupati di operare le persone a cui sono state diagnosticate patologie oculari nel corso della missione precedente. “Fatica, commozione, stanchezza, soddisfazione ed a volte, anche senso di impotenza hanno riempito le valige al nostro ritorno– ha commentato Paolo Sivelli, chirurgo oftalmologoche ha preso parte alla missione – combattuti tra la voglia di tornare nei nostri comodi ambulatori e il desiderio di ripartire”. La missione è stata possibile anche grazie al contributo e al sostegno di: Alcon Italia, Janach E, e TCD workwear. (MATILDE SCUDERI)