Tornano in vita i mammut: via al progetto di clonazione
Sembra Jurassic park ma è tutto vero. Almeno secondo alcuni scienziati russi e sudcoreani che sono convinti di riuscire a riportare in vita i mammut. Riporta L'Inkiesta che il genoma dell'antenato dell'elefante è stato trovato nei resti congelati ed è già stato sequenziato. Questo progetto scientifico vi piace o vi inquieta? / VOTA Quindi il team di ricercatori cercherà di clonare il mammut estraendo il nucleo di una cellula dal tessuto ritrovato e inserire questo materiale genetico nell'uovo senza nucleo di un esemplare di elefante asiatico, che farà da madre surrogata. Sembra facile ma in realtà ci sono moltissime difficoltà. Innanzitutto non è semplice recuperare un nucleo cellulare in buono stato di conservazione (l'ultimo mammut è morto circa 3.500 anni fa). In secondo luogo è difficile che la cellula riesca a svilupparsi e a dare origine alla vita. Infine, è difficile tutta la fase della gestazione e del parto. Il progetto, chiamato de-estinzione, in realtà non è nuovo e da tempo suscita polemiche. Per alcuni scienziati infatti è una opportunità per studiare alcune specie scomparse, come il dodo, per altri invece si tratta di investimenti inutili: meglio concentrarsi sulla protezione delle specie esistenti e a rischio. Ma questa del mammut è una scommessa. Per la quale è tutto pronto: se mai il mammut tornerà in vita, sarà allevato in una regione della Siberia, che si chiama non a caso Pleistocene Park.