Sindone, nuovi dubbi sull'età. Ora gli esperti vogliono riaprire il caso
Un nuovo studio mette in dubbio la Sacra Sindone. A trent'anni dalla datazione del lenzuolo che porta impressa l'immagine del corpo di un uomo flagellato e crocifisso come Gesù, una ricerca ribalta il risultato perché in realtà il tessuto risale all'epoca medievale. Paolo Di Lazzaro, dirigente di ricerca dell'Enea di Frascati, spiega a La Stampa che "il calcolo che trasforma il numero di atomi C-14 nell'età di un tessuto" presenti "maggiori incertezze rispetto ad altri campioni solidi (ossa, manufatti, etc.) a causa della maggiore permeabilità del campione tessile agli agenti esterni (digestione batterica, muffe, sporcizia)". Beta Analytic, una delle ditte più rinomate per la datazione C-14, è infatti molto prudente: "I campioni tessili necessitano di maggiori precauzioni rispetto agli altri materiali", perché "i campioni prelevati da un tessuto trattato con additivi o conservanti generano un'età radiocarbonica falsa". E la Sindone in passato è stata in contatto con materiali conservanti e anti-tarma, che potrebbero quindi aver falsato la datazione. Insomma, la Sindone di Torino resta avvolta nel mistero.