Kenya, sequestrate
un milione di euro di zanne
Ungigantesco sequestro di zanne d'elefante e corni di rinoceronte, valore dimercato di circa un milione di dollari, è stato effettuato ieri in Kenya, in uncontainer scovato da cani specialmente addestrati nell'aeroporto internazionaledi Naibibi Jomo Kenyatta. Lo hanno reso noto nella tarda serata di ieri leautorità dell'organizzazione keniana per la difesa della natura, e ne riferisceoggi radio Nairobi. Il container proveniva dal Moozambico, ed era diretto aimercati asiatici, da cui proviene un'enorme domanda per le zanne (per trofei,ma anche ricercatissime in Giappone per i sigilli che quasi tutte le famiglievogliono siano in avorio), e corni, molto usati nella medicina tradizionalecinese e - più i generale - ritenuti utili al rinvigorimento sessuale. Ungiorno molto triste, ha sottolineato il portavoce dell'organizzazione annunciandoil sequestro, poiché dimostra che il bracconaggio contro elefanti e rinoceronticontinua senza sosta, e la richiesta aumenta. Gli animali - ha spiegato -devono essere stati uccisi tra Tanzania, Zimbabwe e Sudafrica, non essendoci inMozambico rinoceronti, così come molto poco numerosi sono gli elefanti. Secondol'agenzia, solo lo scorso anno sono stati uccisi 162 rinoceronti in Sudafrica,e 100 inZimbabwe. Il valore medio di mercato (peraltro proibito) del corno dirinoceronte è di circa 5.000 dollari al chilo; 3.000 per le zanne d'elefante.