Da oggi vedere al buio potrebbe essere molto più semplice: non servono speciali occhiali o sofisticate tecnologie. Già, perché l'Università del Michigan ha sviluppato un meccanismo a infrarossi, che consente di distinguere le figure nel più totale buio, basandosi sul calore dei corpi. Il meccanismo è abbastanza semplice ed è talmente piccolo da poter essere inserito all'interno dei cellulari o addirittura in oggetti sottilissimi, come le lenti a contatto. Questo dispositivo è realizzato in grafene, un materiale costituito da uno strato di atomi di carbonio, che è duro quanto il diamante ma flessibile, biocompatibile e soprattutto a basso costo.
