Sei un macho?
Te lo dice la matematica
Londra - Hanno scoperto l'acqua calda. E per farlo hanno avuto bisogno di una formula matematica. Stando a quanto raccontato dalla Brunel University West London, il partner perfetto è alto, ha le spalle larghe, il fisico tornito, le proporzioni equilibrate e le manovre sinuose. Un risultato ottenuto con le consulenze dei dipartimenti di scienze sociali, ingegneria e design, coordinate dal dottor William Brown. In particolare, le donne hanno i seni grandi, le curve mozzafiato e le dimensioni statuarie, mentre gli uomini devono mostrare toraci sviluppati, braccia possenti e spalle larghe, ma contano pure l'ampiezza di nuca e l'avambraccio. Una Monica Bellucci da una parte, un James Bond qualsiasi dall'altra. La tecnologia adoperata per questa indagine è all'avanguardia: uno scanner tridimensionale in grado di catturare a grandezza naturale le caratteristiche topografiche di un corpo umano. Uno scanner, quindi, simile a quello che si usa quotidianamente, ma grande abbastanza perché possa passarci in mezzo un uomo o una donna. Il campione passato sotto osservazione era composto da 40 uomini e 37 donne, mentre un gruppo di 87 volontari ha visionato le immagini, tutte riprodotte in colori neutrali e senza la presenza della testa. In questo modo gli scienziati hanno definito un indice di mascolinità che include una serie matematica di circa ventiquattro parametri: dall'altezza all'ampiezza delle spalle, dalla grandezza dei seni alla lunghezza delle gambe. La “giuria” ha concordato infine che sono più attraenti le donne con misure corporee più lontane da quelle dell'indice di mascolinità, mentre per gli uomini vale il contrario. “E' ormai dimostrato che gli esseri umani sono attratti l'uno dall'altro in base ad una serie di qualità genotipiche e fenotipiche”, ha spiegato il professor Brown. “In altre parole gli uomini, proprio come molte altre specie animali, individuano come possibile partner quello che può garantire una migliore riproduzione”. Il ricercatore è sicuro che con i nuovi dati più precisi rispetto agli studi precedenti (sì, sono stati fatti altri studi prima di questo) “possiamo affermare che ci sono delle relazioni tra forma del corpo e attrazione”. Proporzioni e simmetria sono quindi le parole chiave per fare colpo. La sensazione che le preferenze andassero per questo verso c'erano già Ora ci si è messa pure la matematica e, si sa, questa non è una opinione.