Un fenomeno prevedibile?

Grandine, chicchi pesanti fino a 1 kg: "Ecco perché nascono quei proiettili", l'inquietante spiegazione dell'esperto

Cos'è esattamente la grandine? È un fenomeno prevedibile? Come mai i chicchi ogni tanto sono più grandi e il cambiamento climatico sta avendo un'influenza sulle grandinate? A dare delle risposte a queste domande ci hanno pensato Marina Baldi, ricercatrice del Cnr e Antonio Sanò, meteorologo de ilMeteo.it, che sono stati intervistati dal Corriere della Sera. Quella che ha colpito lunedì l'Emilia è da record? "No, in passato ci sono stati chicchi di peso superiore a un chilo. Però in estate è normale che possa arrivare una grandinata come quella di lunedì... È invece da considerare l'aumento degli eventi, negli ultimi anni, nel Nord Italia: dalla Lombardia al Trentino". 

 

 

"La grandine arreca danni anche all'agricoltura, fino a distruggere interi raccolti: molto dipende dalle dimensioni dei chicchi e dalla velocità di caduta - proseguono gli esperti -. Ma anche dalla durezza, dalla forma e dalla traiettoria di caduta". Che cosa determina la grandezza dei chicci? "La dimensione è proporzionale alla potenza della turbolenza, perché più forti sono i venti in risalita dal basso nella nube, più peserà il chicco. Più peserà e più precipiterà rapidamente verso terra. Le forme sono diverse: a volte sono sferiche, ellissoidi o irregolari. Lo spaccato di un chicco racconta la sua storia e alcuni hanno mostrato fino a 25 stratificazioni di ghiaccio". 

 

 

E per quanto riguarda la previsione delle grandinate? "Purtroppo ancora non ci sono strumenti per prevedere con giorni d'anticipo dove cadranno esattamente i chicchi. Riusciamo a farlo con una o due ore d'anticipo, con una probabilità del 90%. Questo perché la grandinata è un fenomeno molto localizzato". C'è una correlazione con i cambiamenti climatici e le recenti grandinate? "Ci sono molti studi in corso e, oggi, possiamo dire che c'è una relazione indiretta. Le conseguenze dei cambiamenti climatici sono evidenti e si manifestano anche con l'intensificazione di fenomeni meteorologici estremi che sono più violenti e frequenti".