Traffico di cani nel porto di Ancona
Sequestrati e ricoverati 43 cuccioli maltrattati e privi di microchip
Si è conclusa con un lieto fine la storia dei 43 cani trovati nel porto di Ancona. I cuccioli, trovati il 15 gennaio a bordo di un furgone in partenza, sono stati ricoverati in una clinica per animali. Dalla Polonia i cani e un gatto avevano viaggiato per oltre 1.400 km in condizioni igieniche precarie, ammassati in 22 gabbie di plastica. Stavano per essere imbarcati su una motonave diretta in Grecia senza il microchip di identificazione inserito sotto cute, come prevede la legge, quando Guardia di finanza, Dogana e agenti del Nucleo operativo Cites del Corpo forestale dello Stato hanno bloccato l'autista, un polacco accusato di maltrattamenti, e salvato il carico. I cuccioli di Golden Retriver, Labrador, Weest Higland, Buldog, Pinsher, Cocker, Pastori Tedeschi, Chihuahua, Beagle, Jack Russell, sono ora al sicuro.