Mutua per cani e gatti
Presentato ddl in Senato
Anche i nostri fedeli amici a quattro zampe hanno diritto a vaccinazioni, visite di controllo e pronto soccorso gratuiti come gli esseri umani. È quanto prevede il disegno di legge "Misure per l'istituzione del Servizio sanitario veterinario convenzionato e norme a favore della cura di cani e gatti", presentato dalle senatrici Silvana Amati (Pd) e Laura Bianconi (Pdl), con il con il sostegno del Sottosegretario alla Salute, Francesca Martini, nel segno dell'accordo fra centrodestra e centrosinistra. I beneficiari delle prestazioni gratuite saranno gli animali i cui padroni, per motivi di reddito, risultino già esenti dal pagamento delle spese del Servizio sanitario nazionale; i quattrozampe in canili, le colonie feline, i cani di quartiere e gli animali impiegati nella pet-therapy. Gli animali d'affeziione, ha spiegato la Bianconi, sono una vera e propria risorsa e come tale vanno tutelati. "È certo che in un momento di difficoltà per le casse della sanità pubblica il percorso per rendere questa legge sostenibile sarà lungo, ma è essenziale iniziare a lanciare questo messaggio per aprire il dibattito in Parlamento", ha poi aggiunto la senatrice. Il testo del Ddl prevede anche l'istituzione di una Commissione regionale per le prestazioni veterinarie convenzionate, con il compito di stanilire, ogni anni, gli obiettivi di sanità e tutela del benessere animale e di determinare le prestazioni riconosciute in convenzione ed eventuali ulteriori esenzioni. La copertura della legge è prevista in 10 milioni di euro. "Oggi la sanità pubblica deve occuparsi anche del benessere animale", ha aggiunto il sottosegretario alla Salute Francesca Martini, "e questo Ddl è il primo tassello di un mosaico che raffigura un approccio positivo alla presenza di cani e gatti nelle nostre case. Anche col grande lavoro che stiamo portando avanti al ministero del Welfare, si stanno ponendo le basi per una serie di interventi mirati. E un quadro normativo chiaro è necessario per tutte quelle persone che vogliono prendersi cura degli animali. So che non sarà facile reperire fondi a questo scopo, ma bisogna aprire un varco per fissare i capisaldi di un percorso comune in tutte le Regioni".