La Lav ottiene l'affidamento
di sette cagnolini seviziati
Quattordici cani maltrattati, sette fino alla morte. Gli altri, sopravvissuti per un miracolo. Ora la Lav è riuscita ad ottenerne l'affidamento, e chiede a gente perbene di prendersene finalmente cura. Questa è la triste vicenda di un gruppo di cani da caccia (cinque setter, cinque jagd terrier e un jack russel adulti, oltre a tre cuccioli nati da alcune settimane) che la polizia di Rieti hasequestrato qualche mese fa dall'abitazione di un cacciatore. Il padrone di queste povere bestie le maltrattava, non dava loro da mangiare e le faceva vivere in spazi angusti. Messi in custodia presso un canile, già oggetto di inchieste giudiziarie per maltrattamenti di animali, i cani sequestrati hanno iniziato ad ammalarsi e a indebolirsi ogni giorno di più. Le loro già precarie condizioni di salute li hanno resi vulnerabili e nessuno di loro ha ricevuto le cure adeguate. Durante la loro permanenza in canile alcuni di loro sono rimasti feriti a morte sbranandosi con altri cani. Oltre a ciò, due femmine del gruppo sono state rinchiuse, in modo assolutamente scriteriato, assieme ad altri maschi e il risultato è che hanno partorito due cucciolate di quattro e cinque cani ciascuna. La sorte di questi cuccioli è stata a dir poco atroce. La prima cucciolata e la madre sono stranamente "scomparsi" nel nulla dalla struttura. Nessuno al canile ha parlato, nessuno ha saputo dare spiegazioni. Il gestore della struttura per animali, solo dopo numerose proteste da parte dei volontari della Lav (che già da tempo chiedeva con insistenza l'affidamento dei cani per sottrarli da queste condizioni disumane) ne ha denunciato il furto. La seconda cucciolata ha subito, se è possibile, una fine persino più terribile.Tutti e cinque i cuccioli sono stati trovati morti dopo 20 giorni dalla nascita. Il referto dell'Istituto Zooprofilattico ha certificato il decesso per trauma violento: i piccoli sono stati brutalmente uccisi. Tra tutte queste morti violente e queste strane sparizioni sono sopravvissuti solo 7 cani. La Lav, dopo un lungo iter giudiziario, ha ottenuto dal Tribunale di Rieti la custodia giudiziaria dei superstiti esi sta prendendo cura di loro e cerca famiglie idonee disposte ad adottarli non appena i cani si saranno ripresi del tutto. Oltre a ciò la Lavsta agendo per vie legali affinché vengano puniti i responsabili che hanno maltrattato e ucciso queste povere creature. La redazione di Libero lancia un'appello a chiunque desideri aiutare i cani sopravvissuti a questa ennesima storia e atroce vicenda. Aiutate questi animali. Concedete loro l'opportunità di vivere qualche anno felici con padroni che si prendano cura di loro. Coloro che desiderano offrire un aiuto per le cure necessarie a questi sette cani attraverso una donazione oppure desiderino candidarsiall'affido possono contattare la LAV in tre modi: 1) telefonicamente allo 06 4461325 2) via mail scrivendo a [email protected] 3) collegandosi al sito internet della Lav, alla sezione “Adozioni”: http://www.lav.it/index.php?id=187