Dieta, lo studio: i piatti da eliminare per dimagrire il doppio

di Ignazio Stagnovenerdì 12 settembre 2025
Dieta, lo studio: i piatti da eliminare per dimagrire il doppio

( Pixabay)

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Un recente studio pubblicato su Nature Medicine dai ricercatori dell’University College London e dell’University College London Hospitals NHS Foundation Trust ha analizzato l’impatto degli alimenti ultra-processati sul peso corporeo in individui obesi o in sovrappeso. Lo studio ha coinvolto 55 adulti, divisi in due gruppi, che hanno seguito per otto settimane due diete nutrizionalmente bilanciate, conformi alle linee guida britanniche (Eatwell Guide), ma con una differenza chiave: una dieta era ricca di alimenti ultra-processati (come barrette d’avena confezionate o lasagne pronte), mentre l’altra si basava su cibi minimamente trasformati (come fiocchi d’avena fatti in casa o spaghetti al ragù tradizionale).

I partecipanti, senza restrizioni sulle quantità, hanno alternato le diete dopo una pausa di quattro settimane.I risultati hanno mostrato che entrambe le diete hanno portato a una perdita di peso, probabilmente perché più sane delle abitudini alimentari abituali dei partecipanti. Tuttavia, la dieta con alimenti minimamente trasformati si è rivelata nettamente più efficace, con una perdita di peso media del 2,06% rispetto all’1,05% della dieta ultra-processata. Inoltre, ha generato un deficit calorico giornaliero di circa 290 kcal e favorito una riduzione di massa grassa e acqua corporea, preservando la massa muscolare. Questa dieta ha anche migliorato il controllo del desiderio di cibo, in particolare per alimenti salati, promuovendo un approccio più sano all’alimentazione e una composizione corporea più equilibrata.