Travaglio e Gomez: "Il condannato vince sempre"
Costretti ad ammettere che “el segna sempre lù”. Sul sito del Fatto quotidiano, un lungo articolo per dire sostanzialmente che Silvio Berlusconi non si arrende mai e che quando sembra spacciato, quando i numeri dei sondaggi lo danno per perdente, lui trova la strada per iniziare la rimonta. Il precedente più recente è la sua partecipazione, nel gennaio dello scorso anno, a Servizio Pubblico di Santoro. La sua partecipazione in tv riuscì praticamente e ribaltare un risultato elettorale che sembrava scontata: "da partito moribondo - si legge sul sito di Gomez - a primo interlocutore del partito delle larghe intese". Il punto di partenza è la partecipazione di Silvio a Piazza Pulita di Corrado Formigli. Si legge: “Nella giornata in cui i giudici definiscono “sconcertante” il quadro della sua vita privata e il Ppe è imbarazzato dalla presenza di un leader politico che usa la storia a mò di barzelletta, lui torna in tv in prima serata e corre a testa bassa contro Napolitano e i giudici, difende Dell'Utri (“torturato” e “perbenissimo”), abbraccia Renzi (“non è un vero avversario, potrebbe stare in Forza Italia”) e come al solito smentisce se stesso (ora se Fi arriverà terzo, dice che l'Italicum dovrà essere abbandonato)”. Incredibile Silvio - Le critiche al Cav sono come al solito durissime e senza appello, tuttavia i sinistri sono costretti ad ammettere la sua straordinaria capacità di risalire la china. Infatti l'articolo continua così: “Segna sempre lui: proprio oggi la nuova piattaforma di accordo sulla riforma del Senato uscita dagli incontri di Matteo Renzi all'interno del Pd ricalca in pieno la proposta d'accordo avanzata nei giorni scorsi dai berlusconiani” . Si fa riferimento alla sua ironia, quando l'articolo cita la risposta alla domanda: “Cosa invidia a Renzi?” e lui risponde divertito: “L'età”. Insomma, la sinistra assiste incredula all'ennesima risalita del Cav.