Terry Richardson, pioggia di accuse contro il fotografo. Una modella: "Mi ha infilato a forza il c... in bocca"

Un maniaco sessuale, un malato, uno che le ha plagiate a fare foto che non volevano fare. Dito puntato contro il fotografo Terry Richardson, travolto da una pioggia di accuse che, però, ad ora non si sono mai trasformate in denunce. Tra chi punta il dito - come rivela Barbara Costa su Dagospia - una modella che si è "risvegliata" sui social, affermando: "Mi ha infilato a forza il cazzo in bocca”. Dunque, un'altra accusa: "Sono io in quelle foto, ma lui mi ha costretta, e poi era materiale privato!” Si potrebbe parlare di effetto Weinstein: le denunce piovono sui social. Moltissime modelle che hanno collaborato con lui hanno scritto pubblicamente di non aver posato liberamente, che sono state costrette a farlo ed erano terrorizzate. Adesso queste denunce non passano più sotto silenzio: il colosso americano editoriale Condé Nast ha interrotto ogni collaborazione con il fotografo e Richardson è già stato bollato come il "Weinstein della moda". Tra le accuse più recenti risalta quella della modella Kate Upton: accusa il fotografo di aver reso pubblico un video privato in cui ballava indossando solo un bikini, immagini che sarebbero dovute restare private. La difesa di Richardson è una sola: ha sempre ripetuto di aver collaborato con "donne adulte e consenzienti che erano pienamente consapevoli della natura del lavoro". A sua difesa di schiera la cantante Sky Ferreira, praticamente l'unica ad essere a fianco del famoso fotografo e non usa giri di parole: “Io ho lavorato con Terry Richardson: se qualcuno ha le palle di dire che mi ha scopato, gli taglio la gola”.