Asia Argento, l'attacco ai giornalisti sul caso molestie sessuali: "Siete dei cani affamati"
Asia Argento, ospite al Torino Film Festival, ha attaccato duramente i giornalisti sul caso delle molestie sessuali e di Harvey Weinstein: "Ho scelto di non rispondere alle vostre domande perché so che sarebbero tutti pettegolezzi. Non parlo dei cinefili, parlo dei giornalisti. Scusatemi, non voglio generalizzare questa storia. Pensate quel che volete, sono qua per parlare di cinema, altrimenti non venivo. Quello che avevo da dire l'ho detto e quindi è inutile che continuino a raspare alla mia porta come dei cani affamati". E a un cronista che ha risposto alle sue accuse, riporta il Giorno, ha replicato: "Sì, sto esagerando, fa parte di me, anche lei sta esagerando, da sempre esagero, benvenuto nella mia casa, da sempre dico la verità, scriva quello che le pare tanto nessuno la leggerà, io no". Asia ha poi annunciato di voler tornare a fare la regista e ha voluto sottolineare di non essere una figlia di papà: "Tutti pensano che sono ricca, che ho un padre ricco, ma non è vero, sono cresciuta nella stessa stanza coi miei fratelli. Anche io devo campare, devo fare qualcosa per mantenere i miei figli, devo pagare il mutuo".