Paolo Del Debbio con Quinta Colonna perde la gara di ascolti con Piazza Pulita
Quinta Colonna, primo talk nel quale la politica s'è fatta piazza, la piazza termometro del malumore nazionale, sembra aver perso la verve di un tempo. E, con questa, l'annosa battaglia dell'informazione salottiera. Il programma, condotto su Retequattro da Paolo Del Debbio, nulla ha potuto contro Piazza Pulita che, giovedì, nella prima serata di La7, se l'è lasciato un passo indietro. Se possa bastare un dato, l'avvisaglia di un calo percentuale, a paventare l'inverno degli ascolti televisivi, è cosa da chiarirsi. Ché i programmi, nell'eterno ricorso dei cicli Auditel, hanno più volte ecceduto la legge dello share, finendo - spesse volte - per invertire parabole che si sarebbero credute certe. Paolo Del Debbio, dunque, ultimo a vedere decise le sorti del proprio show, avrebbe di che ribattere alle premonizioni più funeste. Agli scenari cupi di quanti gridino al declino, ai presagi di una disfatta, che - suo malgrado - è, numericamente, insindacabile. Quinta Colonna, cui una flessione negli ascolti ha portato via la ribalta del lunedì, si è fermato al 4,5% di share. Inferiore, per numero, a quella che a Retequattro ha preferito La7 con Piazza Pulita che il 7 dicembre, ha registrato il 5,3% di share, confermando una tendenza in atto da tempo. Corrado Formigli ha superato Del Debbio il giovedì passato, e quello prima ancora. Il 30 novembre il divario Auditel è stato dello 0,5%: 4,8 contro 4,3. La settimana precedente dello 0,4%. La battaglia è persa, dunque. O così sembra. Ché nulla, nemmeno la leggerezza mutuata da DiMartedì, la dieta e la cucina ficcate qua e là tra il dibattito politico e quello economico, ha saputo risollevare le sorti di Quinta Colonna - il cui affanno, certo non irreversibile, è però ben tangibile. Almeno, ad oggi. di Claudia Casiraghi