Massimo D'Alema distrutto in albergo: com'è ridotto dopo il maxi-flop di Liberi e Uguali
Non solo sconfitto, ma letteralmente umiliato: si parla di Massimo D'Alema, ideatore ed animatore di Liberi e Uguali. Già, sperava nella "doppia cifra", invece le urne gli permettono a malapena di entrare in Parlamento. Un disastro senza precedenti, per Baffino, che può consolarsi soltanto con la disfatta del suo arci-nemico, Matteo Renzi. E D'Alema, nella mattinata del 5 marzo, era letteralmente disperato. A pizzicarlo è stato il sito di Repubblica: lo ha immortalato all'hotel Tiziano di Lecce, lontano dagli altri candidati di LeU. Ed eccolo, accasciato su un tavolo, mentre legge i giornali che danno conto del suo tracollo. Semplicemente demolito, così come è stato demolito nel collegio ove sie era candidato, Nardò-Gallipoli, dove si è dovuto accontentare delle briciole. Clicca qui per vedere le foto di D'Alema Leggi anche: Il Vauro che ci piace: come ridicolizza Massimo D'Alema